La parola inglese più usata per "vacanza" è holiday, una parola nota sia per la catena di alberghi Holiday Inn che per lo spettacolo Holiday On Ice, la "vacanza sul ghiaccio". Un tempo la parola holiday indicava la festività, in particolare quella religiosa, e in effetti deriva da holy day, giorno sacro.
Gli americani per indicare le ferie usano forse più spesso la parola vacation. In entrambi i casi per "in vacanza" si usa la preposizione on: on holiday, on vacation. E a questo proposito ricordo che on è la preposizione che usiamo anche in altri casi per indicare lo scopo: "viaggiare per affari" è To travel on business.
Vacation non va confusa con vacancy che è la "vacanza" nel senso di posto libero, posto vacante può essere un posto di lavoro ma la parola vacancy la vediamo più spesso nei film, nelle insegne allesterno dei motel per indicare se ci sono camere libere vacancies oppure no vacancies.
E già che siamo su questo tema rilassato e rilassante, parliamo del tempo libero. Nel senso di tempo dedicato al riposo e al prendersela comoda, si parla di leisure. Il tempo libero invece che qualcuno riesce a ritagliarsi, magari per fare altro rispetto alle normali occupazioni, è lo spare time, il tempo messo in disparte, risparmiato. Ritorna la metafora del tempo come denaro, di cui abbiamo già parlato. Vediamo un esempio: "se hai del tempo libero, leggi questo libro" If you have some spare time (oppure some time to spare), read this book.
In quanto ai luoghi di villeggiatura, si dice at the seaside, "al mare" e in the mountains "in montagna" avrete notato la diversa preposizione, at per il mare e in per la montagna o, più letteralmente, le montagne. Questo con i verbi che indicano "essere, stare, soggiornare" con i verbi di moto si usa to: "vai in montagna o al mare?" Are you going to the mountains or to the seaside? E avrete notato anche che il mare the sea diventa the seaside nel senso di località marina di soggiorno.